venerdì 10 maggio 2013

Can't shake you.

La vita è crudele. - pensò Aileen per l'ennesima volta, mentre uno dei suoi tanti clienti affondava in lei - Ti dà un cuore solo, e se lo perdi o lo rompi sono solo affari tuoi.

Un uomo - o donna, saltuariamente - dopo l'altro, un incontro dopo l'altro.
Cene incontri diplomazia tè passeggiate sesso risate.
Veniva pagata con regolarità, era tornata ad essere apprezzata, sceglieva lei chi, come, quando e dove. Dopo mesi, ormai, aveva ripreso il controllo della sua vita - dei suoi sentimenti.
Alzava muri dopo muri, che puntualmente crollavano tutte le volte in cui si ritrovava a fissare il soffitto delle numerose camere d'albergo.

« Ho paura di essermi innamorata di te. »

Avrebbe voluto maledirsi l'istante stesso in cui quelle parole le sono scivolate fuori dalle labbra, sussurrate sul collo di un uomo che non aveva neanche il coraggio di guardare negli occhi. Non mentre si arrendeva e ammetteva ciò che aveva cominciato ad intrufolarsi nei suoi pensieri, sempre più insistente, sempre più dispettoso - sempre più vero.
E il trovarsi tra le braccia di uno dei suoi clienti, che la pagava anche solamente per un'uscita pubblica, la faceva precipitare in un baratro di rabbia e frustrazione.

« Non farlo, Aileen. »

Non farlo, Aileen Ward.
Non smarrirti nuovamente in un paio di occhi neri - l'altro uomo della sua vita che l'ha fatta innamorare, che la vita e una Rossa hanno deciso di strapparle senza che avesse la reale possibilità di stringerlo tra le braccia.
Purtroppo, Aileen ha smesso di ascoltare la sua coscienza una notte di tanti anni fa - la notte prima che suo fratello decidesse di uscire dalla sua vita. L'ennesimo uomo che le ha voltato le spalle, senza guardarsi indietro.

- Michael, cosa stai facendo?
- La valigia.
Sfarfallare perplesso di ciglia, una vena preoccupata nello sguardo.
- E dove staresti andando a quest'ora?
- Non parto di certo oggi, tranquilla.
Sorriso spento, amaro. Avrebbe dovuto capire , cosa stava per succedere.
- A proposito, congratulazioni per la Borsa di Studio.
Il sorriso di lei è sincero, invece, timido.
- Grazie. Domani mi accompagni a vedere l'Università? Dato che a te tocca l'anno prossimo.
Pausa, silenzio masticato. Lei non vuole vedere. Lui non fa nulla per spiegare.
- Certo.

Si era ripromessa di non guardare più allontanarsi la schiena di nessuno, senza fare nulla per fermarlo.
Ma ogni volta che un paio di occhi neri se ne va, lei non allunga neanche la mano per tentare di fermarlo. Si limita a cambiare amante, a rifugiarsi nelle spinte di un cliente, nelle chiacchiere vuote di qualche corer annoiato. A non medicare ciò che le stringe lo stomaco, 'ché tanto farebbe male comunque.
Sarà sempre la seconda scelta, se il suo Karma ha scritto questo per lei.
Ma ciò non le impedisce di essere pagata, per farlo.

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