Huck Haggerty è una strana persona.
Giuda traditore.
Venderebbe sua madre, probabilmente, se ciò gli permettesse di salvarsi la vita dalle varie fazioni a cui ha voltato le spalle o che ha deciso che non facevano più al caso suo.
Gran baciatore.
La notte del loro primo incontro lui era Mike l'accompagnatore - luci rossastre e whiskey a fiumi.
Hanno giocato alla menzogna, a raccontarsi storie brindando a sconosciuti nei bar. Aileen - che quella sera era Kate - gli rubò un bacio e una spilla, piccoli trofei per l'ego e per l'altro uomo a cui faceva riferimento. A cui aveva promesso un aiuto, in qualche modo - nel modo che conosce meglio, aprire le gambe e sfarfallare le ciglia.
Il Karma, tuttavia, ha deciso che quell'incontro non era stato casuale. Non era stata rimorchiata a caso dall'ubriacone di turno. Si sono rincorsi e trovati casualmente, volta dopo volta - bacio dopo bacio.
Huck Haggerty è una strana persona, si ritrovò a pensare.
Naso pesto e sarcasmo pungente.
Dal passamontagna che pizzica le guance, poté guardarlo con occhio critico e pensare cos'avesse che l'attirava tanto, quel chimico stropicciato e faccia da schiaffi.
Occhi scuri e sorriso dolce. A volte.
Quella notte era Yue, davanti a lui. Quella dei Bounders - che suggerisce di mozzargli la lingua solo perché l'ha usata a sproposito.
Alle volte si chiede se davvero non abbia più personalità che combattono dentro di lei, per emergere. Che il rapimento ha sguinzagliato a piede libero nei recessi della sua coscienza.
Huck Haggerty è una strana persona.
Cicatrici e guai.
La notte alla stazione in cui le ha detto di no - "Perché ti odio ma anche un po' il contrario" - a cui sono seguite altre giornate, altre parole. Altri sguardi.
Sangue sul muro e urla di disprezzo - di lui di lei non si sa.
Forse la verità è che davanti a quell'uomo si è vista in tanti
Spezzata.
Huck rappresenta quella perdita di controllo che non può permettersi e che tuttavia brama con tutta se stessa. Già il suo uomo gliel'aveva scardinato, pezzo per pezzo, con violenza - l'uomo che c'è e comunque rimane, in fondo ai suoi occhi verdi.
Kate Yue Aileen.
Mille maschere per non voler più trovare se stessa.
Mille maschere per non voler più trovare se stessa.
Era Kate la prima notte - sibillina maliziosa, la fantasia che qualsiasi uomo avesse voluto trovarsi davanti.
Era Yue quella famosa sera - e avrebbe voluto non scoprire che il traditore della loro famiglia fosse proprio l'uomo che continuava ad intrufolarsi nel suoi pensieri.
Era Aileen, solo e semplicemente Aileen, quella notte di litigi e sangue - e baci e sospiri e unghie nella schiena. E spinte. Dove arrendersi e confessare diventano la stessa cosa.